28 agosto 2009
11 anni fa, sulla Gazzetta Europea, venne pubblicato il bando per il palazzetto del nuoto di San Cesareo con vasca olimpionica, zona natatoria per bambini e centro benessere in zona Colle Noce.
Costo presuntivo? 6 milioni di Euro.
Inutile dirlo, il bando andò deserto.
Non era difficile prevedere questo esito vista la somma a carico degli imprenditori.
Un progetto velleitario insomma, ma almeno il tentativo, l’audacia, la visione di dare un nuovo volto a questo paese c’era. Oggi invece a cosa assistiamo?
San Cesareo ha 15 mila abitanti, un casello autostradale dove passano migliaia di persone tutti i giorni, ma è uno dei pochissimi paesi dell’hinterland a non avere una piscina. Mentre gli altri comuni, uno fra tutti Rocca Priora, sono riusciti con fondi propri o con bandi sovracomuanli a realizzare delle piscine comunali (foto in alto), la nostra amministrazione ormai il massimo che riesce a fare è organizzare delle bizzarre cerimonie di inaugurazione di 6 biciclette a fine agosto.
Una cerimonia inaugurale di 6 biciclette, avete letto bene.
E pensare che una piscina a San Cesareo 30 anni fa ce l’avevamo anche. Chi se la ricorda? Era proprio in centro su via dei Cedri. C’era addirittura un pulmino che arrivava fino a Finocchio a prendere i bambini.
Altri tempi, altri amministratori, altri politici…